venerdì 26 febbraio 2010

La sera - Morgan


S’apre la sera Vedi, s’avvera morbida svela e distende
La sua coperta nera Ecco la sera, bella la sera La luce s’inchina
Esce di scena Poi si nasconde tra i monti
Scalderà altre genti Brucerà altri campi
E altri orizzonti Avanti, entri la sera E noi siamo ancora qui
Ma niente sembra uguale: con te, Con te si può parlare Disordinare il destino
Rimandare il mattino Che il modo migliore è Consumare le ore facendo l'amore
Cade la sera E il cuore s'ispira Mentre che il cielo si oscura Buio a regalar le stelle
Belle illusioni, sogni lontani Anche se per oggi abbiamo dato già abbastanza
Tutte le nostre forze, tutti i fianchi e gli occhi non siamo stanchi
E d'incanto l'identico istinto ci coglie
E con me ti fai trascinare via Guarda la sera Scende sicura
Apre la notte futura e Non infonderà paure
Anzi ci invita a nuove avventure E fin che resteremo insieme non morirò
E del tormento allora ci faremo un canto
Tutto il tempo che resta, ogni sera la nostra festa E il vento come orchestra
Mentre un raggio di luna rifrange
Sulla pioggia che piange tu volteggi come un'onda
Cosi volubile e profonda, stasera L'atmosfera profuma d'incenso
Quando ormai mi credevo disperso
con stupore immenso tutto ritorna per me ad avere un senso o
Almeno si spera, esce la sera, buona la sera

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