martedì 17 febbraio 2009

L'Uomo e il suo rapporto con la carne

Circa un mesetto fa un amico mi ha segnalato questo video:

http://www.youtube.com/watch?v=eJSzmZ7PA1I

Come potrete vedere, si tratta di un filmato realizzato all'interno di un macello... Certo non è nulla di nuovo (seppure in certi suoi passaggi è davvero macabro e alquanto splatter!), ma credo sia importante conoscere la realtà effettiva delle cose. La mia filosofia (in breve) su questo tema è la seguente: gli Esseri Umani sono formati da tre dimensioni fondamentali... il CORPO, la MENTE, l'ANIMA. L'essere onnivori è ASSOLUTAMENTE NORMALE, mangiare carne è in armonia con il nostro Corpo, con la nostra Mente e può esserlo benissimo anche con la nostra Anima. Personalmente considero l'Anima lo stato più bello ed interessante dell'Uomo, e credo che una persona che voglia intrapendere un cammino di profonda conoscenza Spirituale non possa non giungere infine alla scelta vegetariana. Questo perchè? Perchè nell'Anima sono contenuti stadi talmente alti di elevazione che superano la Natura stessa. E così se è naturale mangiare carne, forse lo è ancora di più rifiutarsi di mangiare un cadavere. Certo è difficile fare questa scelta (perfino il sottoscritto non ha avuto il coraggio di farla... Non ancora, quantomeno!), perchè la carne è molto buona, e il corpo mangiandola prova piacere. Non dev'essere una scelta forzata nè obbligata, la si raggiunge trovando un forte equilibrio interno fra Corpo e Anima. Diciamo che oggigiorno sarebbe consigliabile per TUTTI quantomeno ridurre il consumo di carne, sia per motivi salutistici oltre che per la situazione globale di fame nel Mondo (ingrassare i nostri animali ruba i cereali al Terzo Mondo!). Valentina m'ha inviato un testo in cui descrive il suo rapporto con la carne. Ve lo propongo di seguito. Voi cosa ne pensate? Raccontatemi le vostre esperienze, opinioni, riflessioni al riguardo (qui sul blog o all'indirizzo animablu@associazionelaquilone.org). Un abbraccio, Anima Blu

CIAO... COME STAI? HO GUARDATO IL VIDEO. DICIAMO CHE NON SONO RIUSCITA A VEDERNE PIU' DI META'. QUEST'ESTATE HO FATTO UNA SCELTA. QUELLA DI ESSERE VEGETARIANA.. E' SUCCESSO DOPO FERRAGOSTO.. HO VISTO UNA PORCHETTA E L'IDEA DI MANGIARLA MI HA PROVOCATO QUASI IL VOMITO. ORA SE ENTRO IN MACELLERIA... BHE... NON E' UNA BELLA SENSAZIONE. IO GIA' CHE MANGIAVO SOLO HAMBURGER PER NON RICORDARMI CHE QUELLO FOSSE UN ANIMALE MORTO... FORSE HO SBAGLIATO A DIRE CHE E' STATA UNA SCELTA. E' STATO UN OBBLIGO. ESSERE VEGETARIANI COME LO SONO IO ORA NON E' UNA SCELTA. SI STA MALE. TU NON PUOI IMMAGINARE QUANTA GENTE MI TROVI SCEMA. SCEMA PER COSA POI? NEMMENO LO FACCIO PER UNA CAUSA. NEMMENO. SE LO FACESSI PER UN IDEALE CAPIREI CHE NON TUTTI CAPISCONO QUANTO INFLUISCA LA PRODUZIONE DI CARNE SUL DISBOSCAMENTO E LA FAME NEL MONDO... ALLORA POTREBBERO ANCORA AZZARDARSI A DARMI DELLA SCEMA PERCHE' NON COINCIDONO CON IL MIO IDEALE... MA IO LO FACCIO PER NON VOMITARE. FIGURATI A NATALE MIA ZIA: SAI VALENTINA, NON TE LA DEVI PRENDERE! LE MUCCHE SONO FATTE PER ESSERE MANGIATE, E' LA NATURA! NON SAI QUANTO MI SIA TRATTENUTA DAL RISPONDERLE... UNA RABBIA. NON MI RITENGO UNA FANATICA. NON LO FACCIO PERCHE' ME LO PROIBISCO, E ODIO CHI CERCA DI TENTARMI CON UN PROSCIUTTO DICENDO: -MA SI... MANGIA ALMENO IL PROSCIUTTO! QUELLO PUOI MANGIARLO!-
MA LO CAPISCONO CHE NON E' UNA REGOLA O UNA LEGGE A CUI TENERMI? VALENTINA